Analisi microbiologica degli alimenti
La normativa vigente, nell’ottica del sistema di autocontrollo HACCP, stabilisce l’obbligo, per le industrie alimentari, di eseguire delle analisi sugli alimenti e di rispettare i limiti microbiologici imposti dai regolamenti in vigore.
Nell’ambito del manuale di autocontrollo (HACCP) è obbligatorio stabilire la frequenza delle analisi su matrice alimentare.
Le indagini microbiologiche effettuate su matrici alimentari sono volte alla ricerca e individuazione di microrganismi che possono indicare una scarsa qualità igienica e microrganismi che costituiscono un potenziale rischio per la salute umana, seguita a volte dalla loro valutazione quantitativa.
I parametri più frequentemente ricercati sono:
• Coliformi totali a 30-37°C;
• Colonie su agar a 22°C e 37°C;
• Clostridium Perfrigens;
• Enterobatteriacee;
• Escherichia Coli;
• Listeria Monocytogenes;
• Salmonella spp (Salmonella Typhi e Salmonella Paratyphi);
• Staphylococcus aureus (Stafilococchi coagulasi positivi).
L’analisi microbiologica si basa essenzialmente sulla semina di un’aliquota di campione, opportunamente preparato, su terreni idonei, distribuiti in piastre o provette, seguita da un periodo d’incubazione in idonee condizioni colturali ed osservazione finale per evidenziare eventuali microrganismi contenuti nel campione alimentare in esame. Si utilizzano poi particolari metodologie finalizzate all’individuazione di specie o di gruppi microbici che si ritengono significativi per la formulazione di un giudizio igienico-sanitario.
IGEA GROUP offre supporto e assistenza nell’Analisi microbiologica degli alimenti, attraverso professionisti esperti e competenti in materia.
Richiedi un preventivo, contataci, un consulente ti risponderà il prima possibile.