Inail, nuovo volume sulla valutazione del rischio rumore
Pubblicato da Inail un volume che affronta la valutazione e la gestione dei rischi negli ambienti di lavoro e contiene informazioni destinate ai professionisti impegnati nel sistema di sicurezza aziendale: primi fra tutti datori di lavoro e Rspp.
La valutazione del rischio rumore, Inail
La guida partendo dalla descrizione degli agenti fisici e di come questi, rumore compreso vengano annoverati e affrontanti nel D.Lgs 81/08, arriva ad affrontare punto per punto la vastità dell’argomento, parlando di infortuni e malattie professionali, valutazione dei rischi, calcolo dell’incertezza, mappatura acustica, classi di rischio.
“I rischi fisici contemplati nel Testo unico della sicurezza riguardano il rumore, le vibrazioni meccaniche, i campi elettromagnetici, le radiazioni ottiche di origine artificiale, il microclima di ambienti severi, gli infrasuoni, gli ultrasuoni e le atmosfere iperbariche. […]. L’esposizione in ambiente lavorativo ad agenti di rischio di tipo fisico coinvolge in Italia milioni di lavoratori. Dati recenti reperibili dal sistema di sorveglianza delle malattie professionali Malprof, evidenziano come oltre il 70% delle malattie di probabile origine professionale, nell’ultimo triennio, siano riconducili all’esposizione ad agenti fisici”.
Come noto è il Titolo VIII Capo I e Capo II a occuparsi in dettaglio del rumore per quanto riguarda gli agenti fisici e in relazione alla necessità di valutarne il rischio. Il volume spiega di conseguenza le intenzioni e gli obiettivi della legge e come da qui discenda l’obbligo di riportare misure di prevenzione e protezione in essere, e il programma delle misure “atte a garantire nel tempo il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza”.
Ciò che vorremmo segnalare in particolare infine, è il cuore della pubblicazione, ovvero una lunga sezione, che attraverso cifre, schemi e grafici affronta gli aspetti puramente tecnici, tecnologici della presenza del rumore negli ambienti di lavoro. Le curve, i livelli sonori, il livello di esposizione giornaliero.
Un lungo percorso a tappe affiancato da didascalie con i relativi riferimenti di legge e normativi, che affronta la giornata tipo, diagramma del processo di valutazione, classi di rischio A B C, cartelli di segnalazione, Dpi, istruzioni per l’installazione delle macchine.